Perché mai una persona dovrebbe davvero voler fingere di avere un orgasmo? E se ha un orgasmo, perché sente il bisogno di… abbellirlo?
Ecco le principali motivazioni psicologiche della simulazione dell’orgasmo:
1. Feedback positivo. Qui le motivazioni della finzione sono diverse per gli uomini e per le donne. Il motivo più frequente per fingere l’orgasmo femminile, in questo caso, è fornire un ‘feedback positivo’. In altre parole, ‘essere carina’ e convincere il partner che se la sta cavando alla grande (anche se non è così). Ci sono molti motivi per cui sembra che questa sia una risposta solo femminile, e vanno dall’ambito biologico a quello socio-culturale.
2. Noia sessuale. Fingi finché non è finita! La noia in camera da letto è il secondo motivo più frequente per cui sia gli uomini sia le donne fingono l’orgasmo. Quando il sesso è noioso, a volte è più facile farla finita e basta.
3. Potenziamento del piacere. Qui sembra che entri in gioco la mentalità del ‘fake it ‘til you make it’, cioè una quasi-finzione. Simulare la soddisfazione per eccitare il partner a volte può portare a un’esperienza più piacevole per tutti… un pizzico di recitazione non guasta mai, giusto?
Evitare i conflitti. Per gli uomini, questa è la motivazione principale per cui fingere l’orgasmo. Evitare il conflitto o risparmiarsi lo spiacevole seguito di un rapporto sessuale non proprio ottimale. Perché è più semplice aggirare il conflitto e farsi semplicemente un po’ di coccole.
Peter Jonason, uno psicologo australiano, ha condotto ricerche su queste tendenze e ha concluso che “l’idea diffusa che solo le donne fingano l’orgasmo è falsa. In realtà, quando si tratta di ‘abbellimento sessuale’ o ‘quasi-finzione’, sembra che gli uomini possano fingere più delle donne”.
In ogni caso, qualunque sia la motivazione per cui si finge l’orgasmo, quasi sempre una comunicazione aperta porta ad un sesso più gratificante e sincero, e molto meno ‘finto’.