Uomini etero che diventano partner riceventi durante il sesso anale sono forse l’ultima frontiera del sesso.
L’esplorazione ne ha fatta di strada…
L’area anale è ricca di terminazioni nervose che possono dare sensazioni piacevoli durante la penetrazione, indipendentemente dal genere. Nei maschi, offre un accesso diretto al ‘punto g maschile’ o ‘punto p’, che si trova a circa cinque centimetri all’interno del retto. Nelle femmine, il sesso anale può aprire la porta a tutto un mondo nuovo di stimolazione clitoridea e vaginale indiretta.
“Ma in definitiva, le terminazioni nervose non hanno una identità di genere o un orientamento sessuale.”
Quindi, se da un lato molti uomini etero non riescono neanche ad immaginare un rapporto anale passivo, dall’altro ne esistono certamente altri che lo prendono in considerazione, lo desiderano e lo praticano regolarmente.
Anche se il pegging può sembrare ancora un tabù, la comunicazione aperta e l’esplorazione sono essenziali in qualunque relazione sessuale sana. Quando parliamo di sesso, desideri e curiosità… possono succedere cose meravigliose. È il primo passo in assoluto per avere una vita sessuale sana e gratificante.
Quando decostruiamo i ruoli di genere tradizionali, siamo destinati a scoprire sensazioni che non abbiamo mai provato prima. Per le donne, il concetto di penetrare il partner maschile significa porsi in una posizione dominante, un’esperienza poco frequente. Viceversa, per gli uomini eterosessuali, fare da partner passivo può dare una sensazione di vulnerabilità e aprire strade completamente nuove verso l’orgasmo maschile, come l’orgasmo prostatico tramite stimolazione anale. Scoprire cose nuove insieme al partner può farvi sentire più vicini, migliorando il sesso di coppia e la comunicazione.
Usare uno strap-on per penetrare analmente qualcuno non ha limiti di genere: chiunque può farlo.
One thought on “Il ‘pegging’ è la nuova frontiera del tabù?”
Una esperienza unica, da provare assolutamente