Entrare nel mondo del kink: guida per principianti

25/09/2024
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Un tempo presente solo ai margini della società, il kink sta diventando una pratica sempre più diffusa. Ma cos’è il kink e fa al caso tuo?

Non c’è dubbio che sempre più persone si stiano avvicinando al mondo del kink. Oltre al generale cambiamento culturale verso atteggiamenti più aperti e tolleranti nei confronti della sessualità, libri come “Cinquanta sfumature di grigio” hanno portato alla ribalta il BDSM (Bondage and Discipline) e altre pratiche kink. Le comunità online hanno inoltre messo a disposizione spazi in cui le persone possono imparare, discutere e condividere le loro esperienze.

Infatti, da uno studio statunitense è emerso che metà degli americani ha una fantasia sessuale non convenzionale che vorrebbe provare con il proprio partner, ma ha troppa paura di parlarne, mentre uno studio condotto in Norvegia ha rivelato che il 34% degli intervistati ha praticato giochi BDSM.

Forse sei curioso, o forse hai già provato ma desideri approfondire l’argomento. Abbracciare il kink può essere un percorso appagante, ma è importante affrontarlo con cura e rispetto. Ecco la guida per iniziare con sicurezza e fiducia.

Cos’è il Kink?

Il kink comprende un’ampia gamma di pratiche sessuali non convenzionali, dal BDSM ai feticismi e ai giochi di ruolo. Se vuoi approfondire l’argomento, VICE ha stilato un elenco di alcune delle pratiche più diffuse, tra cui l’edging, il feticismo dei piedi e il puppy play. Ma ciò che hanno tutti in comune è il desiderio di esplorare al di fuori degli schemi convenzionali.

Inizia con la comunicazione e il consenso

Il fondamento di ogni attività kink è la comunicazione. È essenziale un dialogo aperto e onesto con il/i tuo/i partner sui tuoi interessi, limiti e confini. Discuti di ciò che ti incuriosisce e ascolta i loro pensieri, sentimenti e preoccupazioni. Quindi rivolgiti a loro e parlatene fino a quando non vi sentirete tutti a vostro agio a proseguire.

Il consenso deve essere entusiasta e continuo: non deve mai essere dato per scontato. Stabilisci parole o segnali di sicurezza per assicurarti che tutti siano a loro agio e al sicuro durante la tua esplorazione sessuale.

La sicurezza prima di tutto

La sicurezza nel sesso occasionale va oltre le misure fisiche. Sì, è fondamentale conoscere i rischi e sapere come ridurli (ad esempio, capire come utilizzare in sicurezza pratiche di costrizione). Ma anche la sicurezza emotiva è importante.

Sii consapevole dei potenziali fattori scatenanti emotivi e predisponi un piano per l’aftercare: si tratta del momento in cui i partner si confortano e si prendono cura l’uno dell’altro, assicurandosi che tutti si sentano protetti e supportati.

Esplora i tuoi desideri

Allora, qual è la tua fantasia sessuale non convenzionale?

Inizia riflettendo sui tuoi interessi. Cosa ti eccita? Quali sono i tuoi limiti? Dai libri ai siti web, dai workshop ai forum, sono innumerevoli le risorse che possono aiutarti a saperne di più su specifiche pratiche sessuali non convenzionali. Interagire con la comunità kink, sia online che di persona, può fornire preziosi spunti e supporto.

Inizia lentamente

Se sei alle prime armi con il kink, inizia gradualmente. Inizia con attività leggere ed esplora gradualmente esperienze più intense man mano che ti senti a tuo agio. Ad esempio, se sei interessato al bondage, inizia con legature semplici e lente prima di passare a tecniche di costrizione più complesse. Ricorda, è un viaggio: non c’è fretta di provare tutto in una volta.

Se cerchi ispirazione, dai un’occhiata a [portfolio di giocattoli di SKYN] e [altri articoli del blog].

Aftercare

L’aftercare è una parte fondamentale dell’esperienza kink. Implica dedicare attenzioni al partner dopo una sessione, offrendogli conforto fisico ed emotivo. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, dalle coccole alle chiacchiere, fino all’offrire acqua e spuntini. L’obiettivo è garantire che entrambi i partner si sentano protetti e confortati dopo un’esperienza intensa.

Sei pronto?

Esplorare il kink può essere eccitante e gratificante, ma richiede rispetto e impegno verso un apprendimento continuo. Dai priorità alla comunicazione, al consenso e alla sicurezza. Mentre ti addentri in questo nuovo territorio, ricorda che il kink riguarda il reciproco godimento e piacere. Affronta ogni esperienza con una mente aperta e scoprirai nuove dimensioni di intimità.

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Comprendere il consenso entusiasta

24/09/2024
minuti
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Tutti conoscono la parola “consenso”, ma non necessariamente il suo significato in un contesto sessuale.

Potresti aver notato una nuova frase sulle nostre confezioni di preservativi: “Chiedi sempre il consenso prima di intraprendere un’attività sessuale.” In questo post analizziamo e parliamo del consenso entusiasta: cos’è, perché è fondamentale e come metterlo in pratica.

Cos’è il consenso entusiasta?

L’espressione “consenso entusiasta” significa che tutte le parti coinvolte sono sinceramente entusiaste e desiderose di partecipare. Non è solo l’assenza di un “no”, ma la presenza di un “sì!” chiaro ed entusiasta. Questo tipo di consenso dovrebbe essere:

Attivo: Un consenso chiaro ed esplicito espresso verbalmente o tramite azioni affermative.
Reciproco: Tutti i soggetti coinvolti devono dare e ricevere il consenso in egual misura.
Continuo: Il consenso deve essere mantenuto per tutta la durata dell’attività e può essere revocato in qualsiasi momento.
Informato: Tutte le parti devono comprendere a cosa stanno acconsentendo, compresi eventuali rischi o limiti.

Perché è importante?

Autorizzazione e rispetto: Il consenso entusiasta garantisce che tutti gli individui si sentano rispettati e autorizzati nelle loro interazioni sessuali. Promuove una cultura di rispetto reciproco e di comunicazione.
Comunicazione chiara: Incoraggia un dialogo aperto su desideri, limiti e livelli di comfort, portando a esperienze sessuali più soddisfacenti e sicure.
Prevenzione dei fraintendimenti: Cercando e confermando un consenso entusiasta, si riducono al minimo incomprensioni e fraintendimenti. Ciò è fondamentale per prevenire situazioni che potrebbero generare sensazioni di disagio, violazione o danno.
Tutele legali ed etiche: La pratica del consenso entusiasta è in linea con gli standard legali e le norme etiche. Contribuisci a proteggere tutte le parti dal coinvolgimento in atti non consensuali che potrebbero avere gravi ripercussioni legali ed emotive.

Come funziona

Fai domande aperte: Invece di cercare un semplice “sì” o “no”, poni domande del tipo: “Cosa ne pensi di provare questa cosa?” oppure “Ti fa stare bene?”
Verifica regolarmente: Durante qualsiasi attività sessuale, verifica con il/i tuo/i partner che sia/siano ancora a suo/loro agio e disponibile/i. Sono utili frasi come “Va ancora bene?” oppure “Vuoi continuare?”.
Cerca segnali non verbali: Il consenso entusiasta può essere comunicato anche attraverso il linguaggio del corpo. Presta attenzione alle reazioni e alle espressioni del tuo partner. Partecipa attivamente e risponde in modo positivo?
Rispetta i confini: Se qualcuno esprime disagio o chiede di fermarsi, rispetta immediatamente i suoi limiti. Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento ed è fondamentale rispettarlo.
Educa te stesso e gli altri: Comprendere le sfumature del consenso è un processo di apprendimento continuo. Utilizza risorse educative e incoraggia gli altri a fare lo stesso.

Bisogna essere in due (o più)

Il consenso entusiasta è il fondamento di relazioni sessuali sane, rispettose e appaganti. Si tratta di creare un ambiente in cui tutte le parti coinvolte si sentano sicure, apprezzate ed entusiaste di condividere esperienze intime.

Dando priorità al consenso entusiasta, contribuiamo a una cultura di rispetto reciproco e di comunicazione aperta, aprendo la strada a interazioni più positive e consensuali. Per maggiori informazioni e risorse sulla pratica del consenso entusiasta, consulta organizzazioni come Planned Parenthood o il National Sexual Violence Resource Center.

Per maggiori informazioni sul consenso, visita il sito web di RAINN.

 

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Come scegliere un sex toy

02/06/2023
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Sentirsi sessualmente soddisfatti è una parte importante del benessere emotivo e talvolta un sex toy è la chiave per ottenere totalmente l’esperienza sessuale che si desidera.

Scegliere il sex toy migliore può essere un’esperienza eccitante e divertente, ma si può anche risultare difficile con una varietà così ampia. Con un po’ di ricerca ed esplorazione, puoi trovare il sex toy migliore per aumentare il tuo piacere e la tua soddisfazione, in solitaria o con un partner!

Perché non provi il nostro Sex Toy Quiz e trovi quello giusto per te?

Durante la ricerca del sex toy migliore è importante riconoscere che non c’è da vergognarsi nell’usare i sex toy. La società ha spesso stigmatizzato l’uso di giocattoli sessuali, facendolo sembrare un tabù o un atto vergognoso. La realtà è che l’uso di sex toy è un modo naturale e salutare per esplorare la propria sessualità, e se tu e il tuo partner non li avete mai provati state davvero perdendo un’ottima occasione!

Quindi, dimentica le associazioni negative che sono state affibbiate ai sex toy e scopri quello che funziona per te. Possedere e utilizzare dei sex toy può essere un ottimo modo per assumere il controllo del proprio piacere sessuale e godersi una vita sessuale più appagante. Non c’è da vergognarsi di fare delle cose per essere certi di raggiungere la piena soddisfazione.

Cosa tenere in considerazione nella scelta del miglior sex toy? Prima di tutto dovresti pensare al tipo di stimolazione che ti piace e a cosa vuoi ottenere. Cerchi stimoli interni o esterni? Vuoi qualcosa che vibri o fornisca pressione? Queste domande ti aiuteranno a restringere il campo delle possibilità e a trovare un sex toy che si adatta meglio alle tue esigenze.

Se stai aggiungendo un sex toy alla routine e hai un partner, il sex toy non è la concorrenza: pensalo invece come un alleato. Inoltre, può essere un modo per iniziare a parlare con il partner di quello che ti piace e che vorresti provare.

Dovrai anche considerare le dimensioni e la forma del sex toy che desideri. Se sei un principiante nell’uso dei sex toy, forse è meglio partire con qualcosa di più piccolo e meno minaccioso. Se invece sei più esperto, potrebbe piacerti qualcosa di più grande o più complesso per esplorare ancora di più i tuoi desideri.

Abbraccia la tua sessualità e celebra il tuo desiderio di esplorarla ancora più a fondo con un sex toy!

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Qual è il preservativo migliore per me?

02/06/2023
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Con una gamma così ampia di possibilità, può essere difficile scegliere il preservativo migliore per te. Questa pratica guida descrive in dettaglio gli aspetti essenziali a cui prestare attenzione.

Stabilire qual è il preservativo migliore per te dipende dalle tue esigenze e preferenze individuali. Non esiste una risposta unica a questa domanda, perché ognuno ha esigenze e desideri unici quando si tratta di preservativi.

Scopri la gamma di preservativi SKYN.

Ecco alcune cose da considerare quando devi scegliere il preservativo migliore per te:

  • Materiale: Il lattice è il materiale più comune per i preservativi, ma ciò non significa che sia il migliore. Alcune persone sono allergiche al lattice, per questo sono disponibili opzioni non in lattice, ad esempio in poliisoprene o poliuretano. I preservativi SKYN sono realizzati con SKYNFEEL®, un materiale a base di poliisoprene più morbido e più naturale rispetto ai preservativi in lattice. Se non l’hai già provato, ti consigliamo di farlo!
  • Misura: I preservativi sono disponibili in diverse misure, quindi è importante sceglierne uno che si adatti bene per garantire il massimo della sicurezza e del comfort. È meglio evitare che sia così grande da scivolare via, o così aderente da risultare fastidioso. Il modo più semplice per calcolare la circonferenza del pene è avvolgere un metro a nastro attorno alla parte più larga del pene eretto. In base a questa misura puoi scegliere la taglia di preservativo che ti serve. La lunghezza è meno importante in quanto un preservativo troppo lungo può essere arrotolato alla base e un preservativo un po’ corto offre comunque una buona protezione.
  • Texture: Alcuni preservativi sono dotati di trame o nervature aggiunte per aumentare il piacere, mentre altri sono lisci. Di questo argomento è meglio parlare con il partner, in quanto potrebbe avere già un’idea delle texture che vorrebbe provare. Se non sei sicuro, potrebbe essere una buona idea comprare una confezione assortita e provare le diverse sensazioni: ce n’è per tutti i gusti!
  • Lubrificazione: Alcuni preservativi sono dotati di lubrificante aggiunto, mentre altri no. Puoi anche scegliere di utilizzare un lubrificante separato a base acquosa o siliconica, se lo desideri, ma assicurati che sia compatibile con il preservativo che stai utilizzando. Tutti i preservativi SKYN sono dotati di lubrificante aggiunto per un maggiore comfort, ma ce ne sono alcuni con lubrificante extra, e diversi lubrificanti che puoi aggiungere tu stesso.
  • Gusti e sensazioni: Di preservativi ne esistono di tutti i tipi anche in termini di gusti e sensazioni. Dai preservativi al gusto Daiquiri a quelli con gel riscaldanti o rinfrescanti, c’è l’imbarazzo della scelta!

In poche parole, scegli un materiale con cui ti senti a tuo agio, un preservativo della misura corretta e poi il mondo è davvero tuo!

Scopri la gamma di preservativi SKYN.

 

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Come ritrovare il desiderio sessuale

02/06/2023
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Capita a tutti prima o poi: una perdita di libido che ti fa sentire “meh” in camera da letto. A volte si tratta di una perdita improvvisa, magari dovuta ad eventi stressanti o alla stanchezza; altre volte è un lento declino dovuto al peso di gestire figli, lavoro, e anche alla familiarità.

Quasi tutti noi a un certo punto ci troviamo a dover affrontare un desiderio sessuale basso o assente, che può portare a una serie di problemi: autostima ridotta, sentimenti di rifiuto da parte di un partner, tensione in una relazione romantica.

È importante ricordare che c’è una lunga lista di fattori esterni che influenzano il modo in cui ci sentiamo sotto le lenzuola: non è colpa di nessuno. Ma ci sono delle soluzioni. Dopo aver parlato con il tuo medico per escludere eventuali cause ormonali o fisiche, ecco alcuni degli accorgimenti che potresti provare per aggiungere un po’ di pepe alla tua vita sessuale:

  • Sperimenta con i sex toy: Per molte persone, la componente fisica dell’eccitazione può essere una difficoltà, in particolare, sapere quale stimolazione è necessaria e dove. Se non ti è ancora chiaro cosa funziona per te, o vorresti sapere cos’altro può farti sentire bene, provare qualche sex toy da solo o con un partner può essere istruttivo (e divertente!) I sex toy possono aiutarti a capire esattamente di quale pressione hai bisogno, a quale intensità e dove. Sapere cosa ti dà piacere può aiutarti ad avere più sicurezza in camera da letto e a ritrovare l’entusiasmo nei tuoi incontri intimi. Perché non provi il nostro Sex Toy Quiz e trovi quello giusto per te?
  • Fai sesso in luoghi diversi: Ehi, c’è un motivo per cui le persone fanno sempre sesso a letto: è morbido, caldo e comodo. Ma che ne dici di provare un posto diverso? Alcune coppie trovano eccitante fare sesso all’aperto (sempre che sia in un’area isolata): pensa al campeggio, o alle spiagge appartate. Se non sei un tipo avventuroso, potresti provare stanze diverse della tua casa: la cucina, il soggiorno o magari l’ufficio.
  • Prova con i giochi di ruolo: Forse hai sempre avuto la fantasia di un riparatore di elettrodomestici che si presenta alla tua porta con indosso una maglietta attillata e… no? Non fa per te? Quasi tutti hanno una di queste fantasie e può essere divertente e stuzzicante metterle in atto. Cameriere francesi, agenti di polizia, vendicatori incappucciati e mascherati: qualunque cosa accenda la tua fiamma, non aver paura di recitare un po’. (Anche i costumi possono tornare utili.)

Soprattutto, un forte desiderio sessuale si basa sulla comunicazione. Riuscire a spiegare al tuo partner cosa ti fa sentire bene, ascoltare cosa fa sentire bene lui o lei ed esplorare tutto in modo sicuro e consensuale al 100% richiede una connessione aperta e sincera. E in fondo, una solida comunicazione è la strada verso una maggiore intimità in tutti gli aspetti della vita, camera da letto compresa.

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Lubrificare o non lubrificare: c’è bisogno di chiederlo?

02/06/2023
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La risposta è chiara. I lubrificanti possono essere un punto di svolta in camera da letto. In effetti, uno studio del 2013 su 2451 donne di età compresa tra 18 e 68 anni ha rilevato che 9 donne su 10 ritenevano che il sesso fosse più confortevole, piacevole e migliore con il lubrificante.

Da soli o con un partner, il lubrificante aumenta il piacere, il comfort e persino la sicurezza sessuale. Dimentica tutti i miti arcaici e lo stigma sull’uso del lubrificante. Non è solo per quando non riesci a “bagnarti abbastanza”. Rendere il lubrificante parte della tua vita sessuale aiuta a provare sensazioni più erotiche che mai.

Scopri la gamma di lubrificanti SKYN.

Il lubrificante vince a mani basse (scusate il gioco di parole): se usato durante la masturbazione o i massaggi intimi, il suo effetto può aumentare i livelli di stimolazione e rendere il sesso più naturale.

Confronta questa esperienza con l’uso di una mano o di un sex toy asciutti e capirai cosa intendiamo. Indipendentemente dal tuo sesso, età e sessualità, i lubrificanti personali possono aumentare il tuo piacere.

Ora che abbiamo stabilito i suoi molti meriti, cerchiamo di capire i tre principali tipi di lubrificante disponibili sul mercato:

  • Lubrificante a base acquosa: È considerato uno dei migliori tipi di lubrificante perché può essere utilizzato in sicurezza con la maggior parte dei vari tipi di sex toy e preservativi (controlla sempre però!), e di solito non irrita la pelle sensibile. Inoltre, è semplicissimo da pulire con acqua e i lubrificanti stimolanti (o riscaldanti) e aromatizzati tendenzialmente sono a base d’acqua.
    A voler essere pignoli, l’unico aspetto negativo è che si asciuga rapidamente rispetto ai lubrificanti a base siliconica, il che significa che potrebbe essere necessario riapplicarlo.
  • Lubrificante a base siliconica: Grazie alla sua texture setosa, questo tipo di lubrificante dura più a lungo del lubrificante a base acquosa. Ecco perché viene spesso pubblicizzato come il miglior lubrificante per il sesso anale, anche se è più difficile da pulire. È compatibile con sex toy e preservativi non in silicone, ma controlla sempre prima di provare.
  • Lubrificante a base oleosa (e prodotti simili come l’olio di cocco): Ideale per massaggi sensuali, la consistenza dei lubrificanti a base oleosa li rende più facili da spalmare. Evita di usarlo con preservativi in lattice o poliisoprene perché l’olio tende ad aumentare le possibilità di rottura del contraccettivo. Un’altra cosa da tenere presente sono le infezioni da lieviti. Uno studio condotto su 141 donne sessualmente attive di età compresa tra 18 e 65 anni ha rilevato che le intervistate che hanno riferito di utilizzare oli all’interno della vagina avevano un rischio aumentato del 32% di infezione da lieviti.

Pronti a sbloccare il prossimo livello di piacere? Scegli un lubrificante adatto a te (e al tuo partner). Ce ne sono per tutti i gusti, in termini di sapore, profumazione e sensazioni.

Scopri la gamma di lubrificanti SKYN.

 

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La masturbazione come un atto di cura di sé

04/01/2022
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Da quando la cura di sé è stata definita come tendenza da Apple nel 2017, le app per la meditazione, come Calm e Headspace, hanno avuto un’esplosione di popolarità e sono diventate parte integrante del tempo per noi stessi. Ci sono più di 1 milione di tag su Instagram con #SelfCareSunday, che spaziano da home spa a ritiri yoga, passando per ma manicure e la nutrizione. Ma un altro modo per dimostrare un po’ d’amore verso se stessi e alleviare l’ansia è la masturbazione.

All’inizio della pandemia il settore del benessere sessuale ha avuto un vero e proprio boom negli affari. È logico, no? Moltissime persone hanno avvertito un impatto sulla propria salute mentale a causa dell’incertezza legata alla crisi sanitaria, e in più erano confinate in casa senza sapere per quanto tempo ancora lo sarebbero state. Chi viveva da solo si è trovato all’improvviso a dover affrontare gli effetti dell’isolamento.

Ci sono molti vantaggi nella masturbazione, che provoca il rilascio di sostanze chimiche come dopamina e ossitocina. La Dott.ssa Janet Brito, psicologa, terapista sessuale abilitata e fondatrice del Center for Sexual and Reproductive Health di Honolulu, Hawaii, descrive la masturbazione come “…un modo di alleviare lo stress ed entrare in intimità con se stessi, una via di fuga dal quotidiano o un modo per autoconsolarsi. È un approccio perfettamente naturale e sano per favorire la regolazione delle emozioni, migliorare l’umore e stare con se stessi. Dopo una giornata fitta di impegni, la masturbazione offre l’opportunità per prendersi una pausa dalle pressioni della vita e rientrare in contatto con se stessi—per rallentare e rilassarsi.” La masturbazione può anche migliorare il sesso con il partner, perché sapere come raggiungere l’orgasmo in solitaria può farti scoprire che cosa ti eccita.

Oltre all’aspetto del piacere, la masturbazione è anche un modo economico per prendersi cura di sé, facendo qualcosa da cui tutti possono trarre beneficio, senza distinzioni di etnia, orientamento sessuale e reddito. Se scegli di fare un investimento, c’è un’ampia gamma di sex toy tra cui scegliere, comprese opzioni a basso costo.

La cura di sé non è egoismo, è un modo essenziale per ricaricare le pile. Se hai già programmato la masturbazione nella tua routine settimanale (o quotidiana), sei senz’altro in buona compagnia. Secondo un sondaggio di Lovehoney del 2020, nove americani su dieci considerano la masturbazione una valvola di sfogo dallo stress. Quindi cosa aspetti?

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Mettiamo le carte in tavola: Normalizzare la conversazione sulle STI

04/01/2022
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Man and woman looking at each other, top down view

È probabile che, se sei un essere umano che respira, il sesso sia una parte importante della tua vita. Quando non stiamo facendo sesso, o leggendo di sesso, o inviando messaggi che parlano di sesso, o guardando scene di sesso, ne stiamo parlando apertamente, il che è positivo. L’eccezione a questo dialogo sano e aperto? Le STI o infezioni sessualmente trasmissibili, che si possono contrarre comunemente dai rapporti sessuali, anche quelli sicuri.

Lo stigma che avvolge questo argomento spesso è peggio delle STI in sé e per sé, perché crea un senso di vergogna e solitudine nelle persone. Considerando che, in base agli ultimi dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) i nuovi casi di infezioni sessualmente trasmissibili a livello mondiale sono più di 1 milione ogni giorno – sì, ogni giorno – probabilmente è ora di normalizzare la conversazione sulle STI. Mettiamo da parte la vergogna.

In poche parole: se si è sessualmente attivi, anche quando si usa una protezione, si può contrarre una STI. Il sesso penetrativo è solo uno dei modi in cui si diffondono: anche il sesso orale è una via di contagio, così come il contatto pelle contro pelle, e perfino i baci. Le STI più diffuse sono clamidia, gonorrea, tricomoniasi, sifilide e herpes genitale. E alcune, come la clamidia e l’herpes, spesso hanno sintomi ‘silenziosi’ o addirittura assenti. Vista la prevalenza delle STI a livello mondiale – si parla di miliardi di persone – dovremmo imparare a parlarne senza stigma e con facilità. Nessuno si vergogna di dire “Ho preso il raffreddore”. Molte STI sono completamente curabili. Le altre possono essere gestite. Impegniamoci tutti insieme affinché parlare di STI e di altri problemi di salute legati al sesso diventi una cosa naturale, senza imbarazzo e senza giudizi.

Forse ci vorrà un po’ di tempo. Ma è la strada giusta per arrivare a parlare di STI con la stessa facilità con cui parliamo di che cosa abbiamo mangiato a cena. Ne guadagneremo tutti in salute, sia a livello mentale che sessuale. OPPURE sia a livello mentale che fisico.

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Perché mi sento triste dopo il sesso?

04/01/2022
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Parliamo di disforia post-coitale
Orgasmi stravolgenti e sesso euforico possono contribuire a farci sentire bene, grazie al rilascio di dopamina e a un aumento del livello di serotonina. Ma tutto ciò che sale deve scendere, infatti dopo il sesso o la masturbazione in solitaria possiamo essere colpiti da una sottile tristezza. Di che cosa si tratta? La disforia post-coitale (DPC) per alcuni, o tristezza post-coitale (TPC) per altri, secondo evidenze documentate, potrebbe risalire ai tempi dell’Impero Romano. Eppure è un tema che sembra passare inosservato dal “sex radar”.

Secondo la dott.ssa Gail Saltz, professore associato di psichiatria presso la NY Presbyterian Hospital Weill-Cornell School of Medicine, i sintomi di DPC spaziano dalla tristezza alla rabbia. Il sentimento può essere transitorio o durare per un paio d’ore e può insorgere indipendentemente dal fatto che sia stato raggiunto l’orgasmo. Uno studio del 2020 indica che la DPC può manifestarsi dopo il sesso consensuale e anche dopo la masturbazione. Uno studio precedente aveva rivelato che il 46% delle studentesse intervistate aveva provato la DPC almeno una volta da quando erano diventate sessualmente attive (compreso l’autoerotismo).

Come influisce su alcuni di noi la DPC? Gli esperti di sesso hanno identificato alcuni motivi:

Ormoni
Sesso e masturbazione in sostanza sono un gruppo di ormoni che fanno una grande festa. Nelle persone con vagina, subito dopo l’orgasmo viene rilasciato l’ormone prolattina allo scopo di aiutare il corpo a tranquillizzarsi. Si pensa che questo contribuisca al senso di vuoto dopo l’orgasmo.

Più coccole dopo il sesso

Le conversazioni intime subito dopo il sesso possono essere un bel momento per comunicare, sia che si tratti di un’amicizia speciale o di una relazione monogama, perché possono rafforzare l’intimità emozionale di quanto è appena successo. Senza un minimo di attenzioni post-sesso, è comprensibile che ci si possa sentire soli o vulnerabili.

Sesso insoddisfacente

Capita. Un incontro casuale che non si è rivelato bollente come ti aspettavi o una serata storta con il partner. È nomale sentirsi delusi o tristi.

La DPC può colpire anche gli uomini

La ricerca evidenzia che anche gli uomini sono colpiti dalla DPC: il 41% degli uomini intervistati ha ammesso di averla provata almeno una volta nella vita. È interessante notare che lo stesso studio ha rivelato inoltre che gli uomini sperimentano la DPC sotto forma di rabbia o frustrazione mentre le donne la descrivono come un sentimento più malinconico.

Non si può controllare la biologia e il modo in cui influisce sul tuo corpo, ma è utile sapere cosa sta succedendo. Se hai avuto esperienza di DPC, non sei l’unica/o. Se ti capita di provare la DPC regolarmente, forse potresti valutare di rivolgerti a un professionista per ricevere indicazioni. Se conosci qualcuno che soffre di DPC, mostrati sensibile nei suoi confronti e offrigli tutto il tuo supporto.

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Il sexting è per tutti e a tutte le età / Il sexting non è solo un gioco per giovani

04/01/2022
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Considerando che, in base ai dati riportati, tra il 15% e il 40% dei giovani lo pratica, il sexting è diventato un tema caldo negli ultimi anni. C’è molta preoccupazione, il che è comprensibile, viste le costanti violazioni della privacy che portano a casi di sex shaming tra adolescenti e giovani.

Ma perché il sexting è considerato un gioco da giovani (e quindi un problema)? Uno studio del 2015 condotto dall’American Psychological Association ha rivelato che su 870 partecipanti di età compresa tra i 18 e gli 82 anni, l’80% ha ammesso di aver fatto sexting negli ultimi 12 mesi. Gli esperti di relazioni si mostrano realistici: viviamo in un’era digitale, quindi le persone di tutte le età usano la tecnologia per flirtare, indipendentemente dalla loro data di nascita.

In sostanza, il sexting consiste nell’invio tramite telefono di messaggi sessualmente espliciti o suggestivi, che possono includere delle foto, tra due persone consenzienti. Nelle giuste mani, l’invio di un messaggio piccante o di scatti di nudo può aiutare a tenere accesa la scintilla nei rapporti di lunga data o a distanza, rendere più eccitante il dating online, e aiutare le coppie che stanno cercando di ritrovare l’intesa programmando i loro momenti di intimità. Nello stesso studio del 2015 citato prima, le persone che praticavano il sexting riferivano un maggiore livello di soddisfazione nei confronti della propria vita sessuale rispetto ai partecipanti single.

Nelle mani sbagliate, il sexting può rivelarsi pericoloso. Quando persone irresponsabili usano messaggi sexy per fare cose irresponsabili, le conseguenze possono essere traumatiche. Fiducia, pressione dei pari e consenso sono elementi importanti da tenere in considerazione quando si tratta di sexting. Prendere le dovute precauzioni di sicurezza è essenziale per tutelare la propria privacy, anche quando ci si fida ciecamente del proprio partner (o dei propri partner). Invece di evitare il sesso telefonico o di avvolgerlo in un alone di vergogna, forse la soluzione è racchiusa in una migliore educazione sul tema.

Nelle giuste mani, i messaggi di testo sexy sono un modo divertente per adulti consenzienti di provare una sana eccitazione sessuale immediata stuzzicando il proprio partner (o i propri partner)!

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