I Preliminari Ti Fanno Sentire Più Vicino

25/08/2020
minuti
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Feet of a woman lying on a bed
  • Cosa avvicina le persone più che fare sesso?
  • I preliminari

È vero… I preliminare possono aiutare i partner a sentirsi più vicini e intimi, cos ache fa sentire entrambi più eccitati, dice Debra Herbenich, PhD, direttore del Centre for Sexual Health Promotion alla Indiana University di Bloomington.

E c’è solo una regola: moltiplica almeno per due il tempo che pensi dovrebbero durare i preliminare.

Quindi, abbiamo fatto un sondaggio e compilato una lista di consigli sui differenti tipi di preliminary che fanno sentire più vicini ai propri partner…❤

White sheets
“Per me, i migliori preliminari iniziano sempre con una conversazione su quello che mi eccita”
Ryan, 30 anni
1. Non negare l’evidenza

“La comunicazione è tutto. Penso che non ci sia niente di più sexy di un ragazzo che mi guarda direttamente negli occhi e mi chiede cosa voglio che mi facia. Sembra ovvio, e forse lo è, ma ti sorprenderà sapere quanto è raro.

Non capirò mai perché un prova a indovinare cosa mi piace quando sono proprio lì! Per me, i migliori preliminari iniziano sempre con una conversazione su quello che mi eccita.

— Ryan, 30

2. Prenditi il tuo tempo

“Specialmente quando non vedo la mia ragazza da tanto, sono tentato di andare dritto al sodo. Ma quello che mi piace ancora di più, è quando lei mi prega di farlo.

Mi prendo il mio tempo, invece, e amo guardarla impazzire. Significa che è più vicina all’orgasmo, se non è già venuta. E poi, sento meno la pressione di dover durare un’eternità e non devo preoccuparmi di venire prima di lei.

— Alessandro, 32 anni

Two girls about to kiss
“Impazzisco quando la mia ragazza fa qualsiasi cosa alle mie orecchi”
Nicolette, 24 anni
3. Le orecchie

“Impazzisco quando la mia ragazza fa qualsiasi cosa alle mie orecchie. Baci, carezze, leccate Tutto. E quando scende un po’, verso il collo, è finita. Il mio corpo è già tutto uno spasmo.

— Nicolette, 24 anni

4. Non avere paura… delle vibrazioni

“Sarò onesta. La prima volta ero un po’ imbarazzata nel tirare fuori il vibratore davanti al mio ragazzo. Ma una volta fatto, beh. Ho adorato guardarlo impazzire mentre mi guardava usarlo su me stessa. E adoro anche quando durante il sesso lo prende e lo tiene su di me, ma questo è per un altro articolo.

— Helena, 67 anni

“Quando inizia a stimolarmi con le dita, non capisco più niente.”
Rae, 18 anni
5. Fallo… fuori

“Non c’è niente di più sexy dei gesti di intimità in pubblico. Tutto, dai baci appassionati per strada a toccare il mio uomo sui pantaloni al ristorante. Ed è decisamente sottovalutato. Una cosa che mi fa e che mi fa impazzire è avvicinarsi e sussurrarmi all’orecchio quanto mi vuole, quando siamo in un posto moooolto pubblico. In pratica mi fa eccitare istantaneamente, e mi fa eccitare finché non torniamo a casa.”

— Sofia, 45 anni

6. Aggiungi l’acqua

“Una volta ho letto che toccare il seno della tua partner reduce il livello di stress del 70%, e non potrei essere più d’accordo. Dopo una lunga giornata di lavoro, la cosa che mi piace di più è fare la doccia insieme. Soprattutto dopo una giornata molto stressante, amo lavare via la giornata e rilassarmi in coppia. E poi, se si va oltre, ancora meglio.”

— Nicolas, 27 anni

7. Toccare

“La cosa più sexy che il mio partner fa è prendersi tutto il tempo per toccarmi con calma. È come un leggero tocco che va su e giù su tutto il mio corpo. E quando inizia a stimolarmi con le dita, non capisco più niente.”

— Rae, 18 anni

Feet emerging from a white blanket
8. I piedi

“Le mani del mio fidanzato sono così forti, che mi fa il migliore massaggio ai piedi del mondo. E più lentamente è, meglio è. E so che gli piace guardare la mia reazione. Una combinazione perfetta di preliminari e fisioterapia.”

— Noa, 33 anni

9. Giocare con i miei capelli

“Ok, c’è decisamente un modo giusto per tirare i capelli. E quando è quello giusto, non c’è niente di più sexy. La cosa migliore è quando la presa è ferma e più vicina possibile alle radici, lontana dal viso. La cosa bella è che può essere fatto in qualsiasi momento: quando le baci il collo, quando le sussurri all’orecchio, e ovviamente durante il sesso.”

— Quinn, 45 anni

White sheets
“La sensazione delle sue labbra sul tessuto è stata incredibile”
Chloé, 21 anni
10. Capezzoli prima di tutto

“Non dimenticherò mai la prima volta che il mio ragazzo ha preso le lenzuola, le ha messe sopra di me e mi ha baciato i capezzoli attraverso di esse. La sensazione delle sue labbra sul tessuto è stata incredibile e adesso gli chiedo di farlo sempre…”

— Chloé, 21 anni

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5 Consigli Dalle Porno star

14/08/2020
minuti
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Al giorno d’oggi, il porno è uno degli strumenti di educazione sessuale più diffusi in tutto il mondo. Il problema è che, nella maggior parte dei casi, offre ai giovani spettatori una visione distorta del sesso e dell’intimità, che include comportamenti violenti, relazioni non consensuali e reazioni irrealistiche.

E l’industria del porno è d’accordo. “Il porno non è un manuale d’istruzioni”, insistono le porno star Stoya e Dale Cooper, e, secondo Cooper, “l’educazione sessuale non spetta al porno… ma al tempo stesso il porno potrebbe fare molto più che focalizzarsi soltanto sulla penetrazione”.

Come aggiunge Stoya, “il porno è una forma di intrattenimento diretta e superficiale che soddisfa i desideri umani più basilari. Il porno esiste e non andrà da nessuna parte. E, secondo me, non è ‘empowering’ né ‘disempowering’. Andare sul set e fare il mio lavoro non è un atto di femminismo. Io e le mie idee siamo femministe, non il mio lavoro.”

“Il porno potrebbe fare molto più che focalizzarsi soltanto sulla penetrazione”
Dale Cooper

E ancora, “Io uso il mio corpo per fare pornografia eterosessuale e binaria per una casa di produzione interessata ad avere il pubblico più ampio possibile”. In altre parole, il porno è “solo un lavoro” per entrambi, ma è vero anche che chi, meglio delle pornostar, può capire la differenza tra sesso e vera intimità.

Ecco cinque consigli dalle porno star su come vivere un’intimità più vera.
White sheets
1. Il consenso

“Uno degli aspetti più problematici che il porno non mostra è cos’è il consenso e quanto è importante comunicare con il partner, prima e durante il sesso.

Ed è importante tanto a casa quanto sul set. Come attori, ci viene dato un contratto di venti pagine con scritto un sacco di volte “ecco il tuo stipendio, ecco cosa farai, acconsenti”? Ci sono anche un sacco di controlli tra gli attori e con il direttore, è veramente un dialogo aperto.

Anche solo parlare di cosa vogliamo e non vogliamo è il modo migliore per aumentare il desiderio. E nella mia vita vera, è la stessa cosa: non c’è niente che mi eccita più di qualcuno che mi chiede cosa voglio.

2. Non saltare I preliminari

Credo fermamente che i preliminari possano essere più intensi del sesso penetrativo. E considero ogni interazione con il mio partner come un preliminare.

Dai messaggi, alla cena, a come ci guardiamo e ci parliamo in pubblico: ogni azione è una connessione, e ogni azione ha il potere di rendere il sesso mooolto meglio.

Tutto un preliminare, davvero. Ed è sempre una buona idea ripassare le tecniche dei preliminari – ringraziami dopo! :)”

4. I lubrificanti e le salviettine sono tuoi amici

“Per la penetrazione anale, di solito usiamo SKYN All Night Long o olio di cocco biologico*, e le salviettine intime sono fantastiche!

5. Usa le protezioni, fatti un test!

“Usare le protezioni, indossare il preservativo, e fare i test è essenziale per le porno star. É qualcosa che l’industria della pornografia fa molto bene, e penso che sia qualcosa su cui potremmo educare molte più persone. È troppo importante! E il sesso migliore è sempre sesso sicuro.”

*Usare l’olio di cocco rovina i preservativi.

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Chiudere L’orgasm Gap

05/08/2020
minuti
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L’orgasm gap è una realtà. Ma, fortunatamente, con le giuste informazioni, possiamo cercare di chiuderlo insieme ❤

L’orgasm gap, o divario del piacere, esiste solo nelle relazioni eterosessuali, e si riferisce al fatto che gli uomini hanno un orgasmo più frequentemente rispetto alle donne. Infatti, il 95% degli uomini eterosessuali dichiara che “sempre” o “generalmente” ha un orgasmo durante il rapporto sessuale, in confronto al 65% delle donne (e solo al 39% delle donne in età universitaria). I dati cambiano tra uno studio e l’altro, ma la sostanza non cambia: gli uomini eterosessuali hanno più orgasmi delle donne con cui hanno rapporti sessuali.

Ma perché le donne eterosessuali hanno meno orgasmi delle loro controparti maschili?

One girl on top of another touching her face in bed
…Ecco altri due “gap” che aiutano a spiegare questo problema.

Sesso eterosessuale vs. sesso omosessuale tra donne: le ricerche dimostrano che l’orgasm gap non esiste nelle relazioni omosessuali, con le donne lesbiche che hanno un orgasmo l’86% delle volte. È interessante che il “tasso di orgasmo” nell’uomo non è influenzato dall’orientamento sessuale.

Donne da sole vs. con il partner: le donne hanno molti più orgasmi quando si masturbano rispetto a quando hanno un rapporto sessuale con il partner.

Red-headed woman in her underwear standing in a powerful position
“L’orgasm gap è un problema culturale

Ma quindi, se le donne lesbiche e le donne che si masturbano hanno più orgasmi delle donne che hanno rapporti sessuali con un uomo… cos’è che causa questo divario nei rapporti eterosessuali?

Si potrebbe pensare che sia il pene il problema, ma in realtà l’orgasm gap è un problema culturale.

Ecco alcune ragioni per cui l’orgasm gap è tanto complesso quanto profondamente radicato nella cultura.
Il sesso penetrativo è sopravvaluato

La nostra società sopravvaluta il sesso penetrativo. Solo una piccola percentuale di donne (dal 3 al 10%) ha sistematicamente un orgasmo durante la penetrazione, e nonostante questo la società in TV, al cinema e nei film porno ci mostra donne che hanno orgasmi sconvolgenti durante il sesso penetrativo.

E il linguaggio non è da meno. Usiamo la parola “sesso” e “sesso penetrativo” in modo interscambiabile, la stimolazione del clitoride è considerata solo come un preliminare. Abbiamo decine di nomignoli per il pene e nessuno per il clitoride. Tutto questo porta a disinformazioni, false aspettative e coppie che pensano di non stare facendo la cosa giusta.

Il piacere femminile è un taboo

Ci sono infinite ragioni culturali che contribuiscono all’orgasm gap, ma sembrano tutte derivare dalla negazione del piacere femminile. Tanto per incominciare, l’educazione sessuale non parla di piacere. Crescendo, la definizione di “sesso” che ci insegnano inizia con uomini che hanno un’erezione e finisce con l’eiaculazione. La nostra società giudica le donne che trovano il sesso piacevole, hanno rapporti occasionali e più di un partner sessuale.

Ma essere in grado di comunicare apertamente con il partner è essenziale per raggiungere l’orgasmo. E può essere difficile chiedere qualcosa che la società non riconosce. Inoltre, molte donne sono assillate da un’eccessiva consapevolezza di se stesse durante il sesso… ed è praticamente impossibile avere un orgasmo mentre si tira dentro la pancia.

In un’intervista rilasciata a Cosmopolitan, Nicki Minaj ha detto che pretende l’orgasmo dai suoi partner sessuali. E che insegna alle sue amiche a pretendere l’orgasmo anche dai loro partner maschili: “Pretendo di avere un orgasmo! E penso che tutte le donne dovrebbero farlo. Ho un’amica che non ha mai avuto un orgasmo in tutta la sua vita. In tutta la sua vita! È da pazzi, e mi dispiace per lei.”

“Ho un’amica che non ha mai avuto un orgasmo in tutta la sua vita. In tutta la sua vita!”
Nicki Minaj

Chiudere l’orgasm gap

Chiudere l’orgasm gap dipenderà dall’educazione, dalla conoscenza del clitoride e dalla volontà di mettere in pratica quella conoscenza.

Per chiudere l’orgasm gap dobbiamo riconoscere che la stimolazione del clitoride e il sesso penetrativo hanno pari dignità. La maggior parte delle donne ha bisogno della stimolazione del clitoride e non solo della penetrazione per raggiungere l’orgasmo. E gli uomini e le donne devono capirlo e metterlo veramente in pratica.

Perché quando parliamo di orgasm gap non dobbiamo solo sensibilizzare sulla sua esistenza ma cercare di capire le ragioni complesse e profonde per le quali è così difficile per una donna chiedere e ricevere un orgasmo. Dobbiamo dare a tutti gli strumenti necessari per esplorare il proprio piacere sessuale, e la sicurezza necessaria per dirlo al proprio partner.

Introdurre i sex toys nella coppia può essere un fantastico modo per mostrare al partner cosa ti piace e aumentare il livello di intimità. Normalizzare e utilizzare i vibratori è un modo semplice per iniziare a chiudere questo gap.

Chiudere l’orgasm gap potrà essere un percorso lungo e pieno di ostacoli, ma di una cosa siamo sicuri: il piacere è un’esplorazione senza fine.

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